Escursioni

Traversata dal Rifugio Vioz al Rifugio Cevedale (2607 m)

Tempo percorrenza: 8-10 h
Dislivello salita: 850 m
Dislivello discesa: 1670 m
Difficoltà: Salita alpinistica con tratti di arrampicata su roccia e ghiaccio (conoscenza delle tecniche di progressione roccia ghiaccio).
Preparazione fisica: Escursionista – alpinista allenato 400 m di dislivello in salita.
Attrezzatura: Ramponi, piccozza, imbragatura, scarponi, zaino, borraccia, abbigliamento pesante completo di giacca a vento, ricambio intimo, guanti, berretto, occhiali da sole, crema da sole.

La classica tra le classiche, una tra le più belle escursioni del Gruppo Ortles-Cevedale, tracciata sulla cresta che divide la zona lombarda da quella trentina, teatro della grande guerra, affacciata sul bacino glaciale più esteso d’Italia, il ghiacciaio dei Forni.

Partendo dal rifugio Vioz si sale alla monte Vioz (3.645 m) seguendo il semplice sentiero. Di seguito attraversando il ghiacciaio in cresta si giunge al passo della vedretta Rossa (3405 m).

Da qui si prosegue in cresta rocciosa fino al Palon della Mare (3703 m), l’imponente cima da dove è possibile osservare tutto l’itinerario della traversata, arrivando al bivacco Rosole (3470 m) e alla cima Cevedale (3769 m). Si prosegue in cresta fino alla Zuffalspitze (3757 m) per poi discendere in cresta o per canali (a seconda delle condizioni di innevamento) al rifugio Cevedale.

È possibile raggiungere il rifugio Casati dalla cima Cevedale proseguendo sulla sinistra.

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