Escursioni

Traversata dal Rifugio Vioz ai Rifugi Casati (3269 m) e Pizzini (2700 m)

Tempo percorrenza: 8-10 h
Dislivello salita: 850 m
Dislivello discesa: 1600 m
Difficoltà: Salita alpinistica con tratti di arrampicata su roccia e ghiaccio (conoscenza delle tecniche di progressione roccia ghiaccio).
Preparazione fisica: Escursionista – alpinista allenato 400 m di dislivello in salita.
Attrezzatura: Ramponi, piccozza, imbragatura, scarponi, zaino, borraccia, abbigliamento pesante completo di giacca a vento, ricambio intimo, guanti, berretto, occhiali da sole, crema da sole.

Dal rifugio Vioz si sale sulla vetta del Monte Vioz continuando per il crinale nevoso in direzione nord e al di là di un'altura coperta di neve, verso nord-est, si arriva al Passo della Vedretta Rossa (3405 m) situato in una specie di conca glaciale. Si sale ora la cresta sud-est del Palon de la Mare (3704 m), affilata e scoscesa ma relativamente facile.

Raggiunta l'anticima, si passa per una comoda e pianeggiante cresta nevosa, per arrivare sulla vetta vera e propria e calarsi infine lungo un ripido pendio di neve-ghiaccio al Colle de la Mare (3449 m), dove poco sopra si trova il Bivacco Colombo (3485 m).

Si prosegue per roccette affilate da affrontare con attenzione quando queste sono incrostate di ghiaccio fino al Monte Rosole (3531 m). Superate queste roccette si discende per lento pendio (direzione nord) sino al Passo delle Rosole (3499 m).

Qui incomincia l'ultima salita del giro: la larga e nevosa cresta sud del Monte Cevedale che porta sulla vetta più alta della montagna (3778 m). Da qui si discende in direzione nord-ovest per il ripido pendio nevoso, talora ghiacciato, sulla Vedretta del Cevedale.

Seguendo la pista, in leggero declivio, si raggiunge il Rifugio Casati (3269 m), ed ancora per il sentiero 0 28 b, il Rifugio Pizzini (2700 m).

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